In questo periodo sto leggendo il libro “The Korean skincare bible”, per ampliare sempre di più le mie conoscenze sulla skincare coreana e sulla skincare in generale. Mi sono incappata in una affermazione che, per quanto semplice, ho trovato rivoluzionaria. Il libro sostiene che la pelle normale non esiste, se qualcuno afferma di avere una pelle normale probabilmente è mista.
Da qui, dopo averne parlato su Instagram con alcune colleghe e con voi tramite un sondaggio mi sono sorte alcune domande. Domande banali ma che credo pochi riflettano davvero: esiste la pelle normale? Da cosa si determina che una pelle è normale? a cosa serve la skincare routine, ad avere una pelle perfetta o ad avere una pelle equilibrata? Perché parliamo di curare delle problematiche quando il risultato non la perfezione ma una condizione accettabile?
Partiamo dalle basi.
Pelle 101: cos’è la pelle, quando nasce la skincare e con quale scopo
Scienze 101 in arrivo. La pelle è un organo e fin qui, dovremmo esserci tutti, visto che è l’organo più esteso del nostro corpo. E’ un organo che sappiamo è composto da due strati, epidermide e derma. La pelle ha caratteristiche diverse che la rendono una diversa dall’altra, a partire dalla sua pigmentazione fino alle caratteristiche superficiali che interessano più a noi come la divisione in pelle secca, pelle grassa e pelle mista. Sono delle macrocategorie classificate per trattare ogni tipo di pelle in modo dfferente e assecondarne le caratteristiche e risolvere le problematiche.
Anche fin qui, ci siamo.
Sappiamo anche benissimo che la bellezza nell’antichità era un valore molto importante e che la cosmesi era orientata verso il bello, l’armonia, per onorare gli dei e per mostrarsi al proprio meglio al pubblico: dagli egizi, che usavano materie prime per onorare il tempio del loro corpo, con oli pregiati e i primi esempi di makeup, alle maschere fai da te che i greci applicavano prima di andare a dormire ( fatte di ingredienti naturali e rimosse con latte al mattino) oppure la pelle decorata delle donne rinascimentali per simboleggiare la loro nobilitá, arrivando perfino a disegnarsi le vene della pelle con una polvere di lapislazzuli.
Ora invece siamo passate a prodotti più sicuri e più semplici da usare, ma lo scopo della cura della pelle rimane davvero lo stesso?
A cosa serve la skincare routine – domande e supposizioni
Una buona skincare routine serve a risolvere le problematiche della pelle, certamente. Per creare una buona skincare routine bisogna capire le proprie problematiche, valutare se necessitano un bisogno di un dermatologo come in caso di acne di qualsiasi tipo, e procede nel cercare, provare, capire cosa fare bene alla nostra pelle. Ma é davvero per questo motivo che ogni giorno applichiamo dai 3 ai 10 prodotti? Solo per una questione igienica per apparire più belle? Cosa cerchiamo nella nostra skincare? Una buona skincare porta ad una pelle perfetta?
NO. Perché una pelle perfetta non esiste, come non esiste una pelle normale nel 90%. La pelle è un organo, che viene influenzato da ormoni e dai ricettori nervosi che si trovano sulla sua superficie. Ogni giorno la nostra pelle è diversa, anche in base al nostro umore ( mai sentito parlare di brufoli da stress, dovuti anche al ciclo) e alle condizioni atmosferiche li fuori.
Non esiste una pelle senza pori, i pori non si aprono e si chiudono con il vapore e quindi se avete una pelle con i pori dilatati ( come la mia, ad esempio) non dovete cercare prodotti che li chiudano o che li riducano, ma che tendano a minimizzarli ed ad evitare l0ingrandimento eccessivo degli altri presenti sul vostro viso.
Le pelli perfette che vedete sui magazine sono opera di photoshop, nella realtà non esistono e non dovete aspirare a quello.
A cosa serve davvero la skincare
Secondo me, e non sono la sola, la skincare serve a mantenere la pelle nelle condizioni più ottimali, nelle sue condizioni migliori. E questo obbiettivo è diverso da ognuno ad ognuno, in base anche al proprio tipo di pelle che non rimane uguale per tutta la vita. Ci sono le variabilità dell’età, degli ormoni, della gravidanza che vanno ad incidere sulla cambiamento della tipologia di pelle.
Tutto questa tiritera per farvi capire che è inutile correre a comprare 23305, pensando che la vostra pelle diventi Phoshoppata. La pelle perfetta non esiste e probabilmente, se esistesse, nessuno la troverebbe. Perché non siamo mai contenti, ammettiamolo, del risultato della nostra pelle e vorremmo sempre di più. Per questo dobbiamo puntare alle sue condizioni ottimali, ad una pelle che sia sana e curata nei limiti delle sue caratteristiche. Possiamo attenuare gli enestestimi, combatterli, ma se ne crearanno di nuovi all’infinito. La skincare routine é un modo per prenderci cura di noi, coccolarci. É un atto di bene nei nostri confronti.
E lo sostiene anche il sociologo Enrico Finzi ha riflettuto sul valore dei cosmetici nella societá moderna, a partire da come l’uomo si sviluppa rispetto al resto delle altre speci di mammiferi. Mentre altri animali hanno riescono sin da subito a fare moltissime cose autonomamente, il bambino ha bisogno di essere curato, aiutato ad imparare, e in un certo senso accarezzato, coccolato.
– La scienza dietro la bellezza, Cosmetica Italia
“Il cosmetico non è quindi solo uno strumento di bellezza, è oggi un grande strumento psico-terapeutico, perché lavora sull’autostima delle persone, ha a che fare con la carezza originaria ed è per questo che sostenibilità così come ho cercato di leggerla, ha a che fare con la softness della carezza primaria e… scusate se è poco”.
Concordo al 100 per cento con questa frase e con questa analisi così diversa da quella a cui siamo abituati a fare. Prendersi cura di noi stessi non solo per essere più belli, ma per sentirci meglio. Ed é questo che serve, anche, fare la skincare.
Dobbiamo accettare che non possiamo controllare tutto, che le nostre imperfezioni non sono normali ma sono più comuni di quanto pensiamo in un mondo in cui la perfezione è diventata un ossessione. Non siate perfetti, siate la vostra versione migliore e combattete per quello. Anche mentre fate la skincare.
A presto!
[…] questo blog abbiamo parlato dei motivi perché facciamo una skincare routine, di come strutturarla nel modo giusto. Vi racconto anche curiosità e prodotti preferiti, ma non […]