Voglio iniziare questo articolo mostrandovi un video che mi ha colpito moltissimo.
Seguivo già Paulina su Youtube e anche su Instagram per via dei suoi contenuti interessanti e ho subito pensato di intervistarla e di farle esporre raccontare la sua storia anche qui su Beauty and Prejudice.
Ciao Paulina, parlaci di te: chi sei, cosa fai nella vita e perché hai deciso di aprire un canale youtube e un profilo Instagram.
Ciao Alessia! Ma grazie a te per l’opportunità, ne sono molto grata! Io sono una ragazza di 22 anni di Roma di origini polacche, sono laureata in Filologia inglese e al momento lavoro in un ristorante di cucina giapponese. Ho scelto di aprire un canale Youtube e un profilo Instagram perchè amo alla follia parlare e condividere ciò che so, adoro l’idea di avere uno spazio “tutto mio” in cui posso esprimermi e conoscere gente che ha le mie stesse passioni.
Completa la frase” Sono contenta di aver scoperto il mondo della cosmesi perchè…”
Sono contenta di aver scoperto il mondo della cosmesi perchè per me il makeup rappresenta non solo un mero “abbellimento estetico”, ma anche un modo per esprimermi, divertirmi, essere creativa quotidianamente facendo trucchi e usando tecniche nuove, e non c’è mai un limite che mi impongo!
e “Sono contenta di aver aperto il mio spazio online perchè…”
E sono contenta di aver aperto il mio spazio online perchè sono al 100% me stessa, e posso investire il mio tempo e le mie energie in qualcosa di mio e, magari, ispirare o aiutare qualcuno che ha difficoltà con l’accettare dei gusti che magari non vengono visti come “norma” dalla società: io stessa per anni mi sono vergognata, mi sentivo inadatta e non sapevo dove andare a parare, invece adesso non mi creo più problemi, ho imparato ad amare lati di me che magari altre persone esterne non capiscono e non condividono, e sono estremamente più felice.
All’interno di Beauty and Prejudice, evidenziamo tutti quei pregiudizi legati al mondo della bellezza, quelli che ci infastidiscono e spesso, quelli che ci feriscono di più. Quale pregiudizio/frase fatta ti infastidisce e/o ti ferisce di più?
Purtroppo di pregiudizi e frasi fatte ce ne sono fin troppe nel mondo nel makeup (e non solo). Essendo una persona che si trucca spesso pesantemente, vengo fissata e indicata come la strana col trucco da strega (che per me è più un complimento, anche se non parte mai come tale ahaha), e poi di pregiudizi ce ne sono un’infinità, come il non doversi truccare in teoria in modo pesante la mattina o durante il giorno e l’essere poco professionale o poco seria se truccata in modo diverso dal solito; mi turba, inoltre, il paradosso con cui se sei una donna devi truccarti per essere curata e bella, invece se sei un uomo e ti trucchi, beh, che dire? E’ ancora un taboo enorme, soprattutto in Italia. Penso che tutti dovremmo liberi di fare, essenzialmente, ciò che più ci piace col trucco.
Sul tuo canale youtube hai pubblicato un video su Makeup e Serietà, diffondendo un messaggio positivo e in linea con quello che Beauty and Prejudice rappresenta. Hai notato che i pregiudizi legati al makeup fossero più frequenti in Italia rispetto che alla Polonia o si verifichino più spesso in base ad un target culturarle/di età/di genere?
Ti dirò, c’è da dire che sono stata in Polonia solo 3 anni, rispetto ai restanti in Italia, e sicuramente nella mia esperienza ho sentito molti più commenti negativi e ho visto anche un atteggiamento più bigotto qui, purtroppo il tema del makeup è ancora molto demonizzato, ma anche in Polonia mi è capitato di ricevere occhiatacce e di venir squadrata dalla testa ai piedi. Penso che ciò dipenda da dove vivi (se in un paesino piccolo di provincia o in una grande capitale dove c’è grande varietà ed eterogeneità), dall’età e anche dal genere (come dicevo prima, purtroppo gli uomini che si truccano vengono visti come alieni, ancora fatico a comprenderne il perchè).
Come si combattono i pregiudizi?
I pregiudizi si combattono, secondo me, con l’amore e il rispetto per sè stessi. Se amo chi sono, e rispetto la mia persona, sono consapevole che il decidere di esprimermi col makeup, cosi’ come con dei piercing, tatuaggi, taglio di capelli o abbigliamento non cambiano il mio carattere, il mio essere una buona persona o il mio animo. Infatti, se tutti badassimo più alla cura di noi stessi e ci impegnassimo a capire che tutti siamo unici e diversi dagli altri, il vedere tanta varietà smetterebbe di spaventare, inorridire e creare dubbio. Anzi, quando mi capita di vedere qualcuno con un makeup più creativo o uno stile più particolare per strada, ti assicuro, mi sento sollevata e anche ispirata.
Qual è il peggior diffetto dell’industria cosmetica secondo te?
Il peggior difetto? Penso sia il far sentire alle persone il “bisogno” di comprare qualcosa, quando in realtà quasi nulla di cosmetico è effettivamente necessario. Può aggiungere un valore, certo, e può essere un’enorme passione, come nel mio caso, ma non devo sentirmi esclusa o inferiore perchè non ho l’ultimo modello o l’ultima uscita di qualche prodotto.
Progetti, sogni e aspirazioni per questo 2020.
Per questo 2020 ho tantissimi progetti, ed è ridicolo pensare che già stiamo quasi a metà! Ho deciso di dedicare quest’anno al risparmio e al provare a vivere da sola (cercare di fingere almeno di essere adulta insomma), e vorrei avvicinarmi sempre di più al capire cosa mi piace fare nella vita, perchè di passioni ne ho davvero tante e quindi una delle mie aspirazioni è capire cosa voglio fare a lungo termine! Per il resto, cercare di avere migliori abitudini ed essere più disciplinata, quindi lavorare più anche su me stessa.
Ringrazio Paulina per per essersi prestata alle mie domande e per il contributo dato alla rubrica. Vi invito a seguirla ovunque, per rimanere aggiornati su tutto ciò che fa!
A presto!